Quante volte, prima di affrontare una seduta di tatuaggio, vi siete posti le domande: “Devo fare qualcosa prima del tatuaggio?”, “Bisogna prepararsi in qualche modo?” senza sapere bene come muovervi? E quante volte avete chiesto ad amici o familiari con esperienza o avete cercato su internet delle risposte, ottenendo magari informazioni contrastanti?
Bene, questo articolo nasce proprio per rispondere a quelli che sono i dubbi più comuni sul come prepararsi alla seduta di tatuaggio. Cosa fare prima di un tatuaggio e cosa non fare nelle 24/48 ore precedenti il vostro appuntamento, in modo da potervi dare un aiuto sia per sentirvi più a vostro agio, sia per ridurre – a volte anche consistentemente – la percezione del dolore durante la seduta. Cominciamo!
Cosa fare prima di un tatuaggio.
Essere onesti con il tatuatore
Depilarsi prima del tatuaggio
Idratare la pelle
Evitare Anticoagulanti
Niente alcool e droghe
Riposare
Mangiare
Scegliere abiti adeguati
Meglio non tatuarsi con il ciclo
Porta il necessario il giorno del tatuaggio
Evitare tempi ristretti
Prepararsi mentalmente
FAQ: Risposte alle vostre domande più frequenti.
1. Essere onesti con il Tatuatore
La cosa più importante di tutte è la vostra salute, per questo motivo è FONDAMENTALE che siate limpidi e onesti con il tatuatore, comunicandogli qualunque tipo di problema di salute voi possiate avere. Sono compresi disturbi della pelle, l’assunzione di farmaci anticoagulanti e antibiotici, casi di diabete, bassa pressione sanguigna, allergie, intolleranze e qualsiasi altro disturbo psico-fisico degno di nota. In sintesi rispettate la vostra salute, è ciò che di più caro avete.
2. Depilazione Totale dell'Area Interessata.
Ebbene sì, sfatiamo il mito del “Non bisogna depilarsi prima di fare un tatuaggio perchè ci pensa il tatuatore a farlo”. Sì, certo, il tatuatore può anche farlo al posto vostro, ma diciamoci la verità, quanto è disagiante questa cosa? Per le donne lo è sicuramente, per gli uomini forse un po’ meno, eppure per la velocità e la fretta con cui ci muoviamo al giorno d’oggi, arrivare in studio con l’area interessata e limitrofa perfettamente depilata, in alcuni casi, può far risparmiare persino una ventina di minuti abbondanti. Il risultato? Più tempo da dedicare al tatuaggio e la possibilità di darsela a gambe levate in anticipo! E per chi deve sottoporsi al tattoo in una zona poco gradevole in termini di dolore, direi che è una conquista più che gradita.
Ora però sulla depilazione ci sono un paio di specifiche da fare ed è giusto prestare attenzione. Esistono tre modi principali per rimuovere i peli non desiderati:
– Rimuoverli con il rasoio o lametta. In questo caso la depilazione deve essere effettuata il giorno precedente alla seduta di tatuaggio, prestando la MASSIMA ATTENZIONE a non procurarsi tagli o ferite. Questo è di fondamentale importanza, perchè una porzione di pelle in cui è presente una crosta o una ferita non è possibile effettuare un tatuaggio. Quindi mi raccomando, prestate molta attenzione se scegliete questo metodo.
– L’utilizzo della cera depilatoria. Ottima opzione per liberare la pelle da peluncoli di varia lunghezza. Beh, in realtà quando sono troppo lunghi e folti – nel caso specifico di uomini non abituati a questo rituale – non è proprio la scelta ideale, per il dolore, specifichiamolo. Ad ogni modo resta una delle soluzioni migliori dal momento che permette di mantenere la pelle pulita senza correre il rischio di procurarsi ferite. Nel caso scegliate questa tipologia di depilazione, è consigliato effettuarla all’incirca 5 giorni prima della sessione di tatuaggio, in modo che nel caso dovesse provocarvi qualche leggero sfogo o dovesse sensibilizzarvi la pelle, avrete tutto il tempo di lasciare che gli effetti del post epilazione svaniscano con tranquillità.
– L’utilizzo di crema o schiuma epilatoria. E’ forse la soluzione migliore per il cliente di sesso maschile che non ha molta praticità con la depilazione. Nessun dolore, nessun rischio di danneggiare la pelle e può essere comodamente effettuata in casa, in pochi minuti. Certo, per quelli di voi che sono sensibili o allergici a certi componenti, è sempre consigliato dare un’occhiata agli ingredienti che compongono la crema. La cautela non è mai troppa!
3. Idratazione
– L’ idratazione della pelle tramite apposite creme è sempre una pratica super consigliata, nel caso di una seduta di tatuaggio, diventa quasi un dovere. Nei giorni precedenti al vostro appuntamento, vi consigliamo quindi di applicare una crema idratante sulla zona da tatuare, soprattutto se la vostra pelle tende a seccarsi facilmente. Così facendo, rinforzerete la vostra cute in vista dello stress che subirà nel corso della sessione.
– Bere tanta acqua almeno nelle 24 ore precedenti l’appuntamento. Se riuscite a farlo nelle precedenti 48 ore, tanto di guadagnato. Per una buona idratazione bisogna bere circa 2L di acqua al giorno.
– Evitare l’esposizione diretta alla luce del sole nei periodi più caldi dell’anno o sottoporsi a trattamenti abbronzanti come la lampada o doccia solare. Esse rendono la pelle più secca e sensibile.
4. Se Possibile, Evitare Anticoagulanti
Prestate attenzione ad evitare l’assunzione di quelle sostanze che potrebbero interferire con la capacità di coagulazione del vostro sangue. Che siano medicinali anticoagulanti non necessari a contrastare patologie gravi, come l’Aspirina, o bevande alcoliche, è fortemente sconsigliato farne uso nelle 24 ore precedenti l’appuntamento, pena un sanguinamento eccessivo durante il tatuaggio. Per maggiori informazioni sui medicinali, consulta le FAQ alla fine dell’articolo.
5. Ripetiamo: niente Alcool e niente Droghe (anche se scontato)
I motivi sono semplici:
– Non si possono tatuare persone che non sono in grado di intendere e di volere, lo dice la legge.
– Alcool e droghe varie sono sostanze che fluidificano il sangue e questo porterebbe a un maggiore sanguinamento durante la seduta, il che vuol dire che maggiori quantità di inchiostro vengono rigettate dalla pelle, rendendo l’atto del tatuare complicato e doloroso ed in alcuni casi impossibile.
6. Riposare: fa la Differenza
L’esperienza ci insegna che sottoporsi ad una seduta di tatuaggio con il giusto quantitativo di ore di sonno alle spalle riduce notevolmente la percezione del dolore. Le otto ore di sonno giornaliere si sa, sono l’ideale, ma anche un pisolino prima dell’appuntamento non è una cattiva idea. Considerate che il fattore stress incide davvero tanto sull’insofferenza al dolore.
7. Mangiare
Prima di recarsi in studio è fortemente consigliato fare un pasto abbondante, ma non eccessivo, in modo da evitare cali glicemici o energetici. Questo vi aiuterà ad affrontare meglio il dolore durante la sessione e a tenervi in forze.
8. Indossare Abiti Adeguati
La parola d’ordine è comodità, ma anche la qualità non è da sottovalutare. Quando vi recate in studio, siate consapevoli che la possibilità che l’inchiostro macchi i vostri vestiti è alta. Sceglieteli tenendo a mente anche questo. Altra cosa fondamentale: selezionate gli indumenti in base alla zona da tatuare. Se dovete tatuarvi una coscia, portate con voi un paio di pantaloncini da indossare prima della seduta. Se dovete tatuare un braccio, munitevi di canotta e così via.
9. Con il Ciclo Mestruale, meglio Evitare.
Non è vietato, certo, ma è sconsigliato per le donne tatuarsi i primissimi giorni di ciclo mestruale, o quel paio di giorni che lo precedono nel caso soffriate di sindrome premestruale. Non si rischia la salute, ma la tolleranza del dolore, in questi giorni, è davvero molto, molto bassa. Sta a voi valutare se posticipare il tatuaggio o meno.
10. Cosa Portare con Te il Giorno del Tatuaggio?
Per mettervi maggiormente a vostro agio vi consigliamo di portare con voi uno spuntino, una bottiglia d’acqua e delle cuffie per ascoltare la musica che preferite in modo da non focalizzare la vostra attenzione sul dolore. Nel caso la posizione lo consenta, anche un buon libro potrebbe essere utile. Se non potete proprio farne a meno, portate con voi un Antidolorifico, da assumere a vostra discrezione qualora non riusciste proprio a sopportare il dolore. Vi ricordiamo inoltre che dovrete raggiungere lo studio muniti di DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO per convalidare il consenso informato che ogni cliente è tenuto a firmare prima della sessione.
11. Niente Ansie, grazie!
Quello del tatuatore è un lavoro a tutti gli effetti che richiede massima concentrazione e calma, onde evitare qualunque tipo di errore che – ahimè – vi portereste addosso per il resto della vita. In virtù di questo e nel rispetto di quello che è il nostro lavoro, vi preghiamo di presentarvi in studio con tempo extra a disposizione: un paio di ore potranno bastare.
I minuti contati non giovano nè a voi, in quanto vi porterebbero ad agitazione e ansia, nè al tatuatore che a causa di tempi stretti e fretta potrebbe peccare di disattenzione. E’ umano anche lui, d’altronde.
12. Preparazione Mentale
Beh sembrerà banale, ma preparatevi mentalmente al fatto che fare un tatuaggio può fare male. Il dolore dipende dalla zona, certo, ma è giusto che prima di affrontare questa esperienza, vi prendiate qualche minuto per fare vostra ed accettare questa condizione. Vedrete che poi il resto, sarà una passeggiata e il risultato finale vi ripagherà alla grande.